Veronica e la separazione con addebito..

ITAGLIA....

La linea del silenzio. È la scelta di Veronica Lario che nulla, per ora, vuole dire sulla vicenda della separazione da Silvio Berlusconi. Vicenda su cui chiede alla stampa di mantenere la massima riservatezza perchè riguarda la sfera famigliare e degli affetti personali. La scelta di non parlare della fine del suo matrimonio è stata presa dalla signora in questi giorni, come ha riferito chi ha avuto modo di parlarle. Veronica Lario non è in Italia, ma a chi le è vicino ha confidato che in questo momento intende tenere il riserbo e, quindi, nemmeno confermare o smentire se è stato depositato o meno il ricorso personale di separazione con addebito. Così come il suo legale, l'avvocato Cristina Morelli, che ha dribblato qualsiasi richiesta di chiarimenti con un secco «mi dispiace, non dico niente. Ritengo corretto evitare di dare notizie attinenti alle mie pratiche». Del deposito del ricorso individuale di separazione con addebito ha parlato oggi il Corriere della Sera spiegando che quel documento (che dovrebbe far calare il sipario su un rapporto durato 30 anni) sarebbe stato depositato in Tribunale.

Ma nei tribunali di Monza e Milano hanno fatto sapere che «non è arrivato nulla». In più al palazzo di giustizia milanese hanno anche aggiunto che anche se fosse stato depositato il ricorso, niente verrebbe divulgato in quanto questa, come tutte le altre cause di separazione e divorzio, riguarda la sfera privata del cittadino. Inoltre, qualcuno ha anche osservato che, in base alla legge, il foro di competenza è quello dove risiede o ha il domicilio il convenuto, cioè il premier, e quindi l'atto potrebbe essere stato depositato anche Roma. La via senza ritorno della separazione era stata annunciata pubblicamente da Veronica Lario a fine aprile. Poi il tentativo di arrivare a una conclusione 'soft' della vicenda: ancora una decina di giorni fa era trapelato che le trattative tra i due, anche sugli assetti ereditari e sulla divisione del patrimonio (Mediaset, Mondadori e Mediolanum), erano a buon punto e che quindi la separazione avrebbe potuto essere consensuale. In pochi giorni forse tutto è precipitato, magari per le polemiche sul viaggio in Cina di Veronica, o per il rifiuto di Barbara Berlusconi alla proposta di essere presidente di Medusa film. «Coltivo progetti differenti», aveva detto la primogenita della signora Lario.

(L'Unità)

12 novembre 2009

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Ecco a quale punto può arrivare la pochezza di un individuo che si chiama Berlusconi da Arcore. La potenza lui la applica sulla forza del danaro e sulla spregiudicatezza dell'individuo che ha in se. Chissà a cosa pensava DIO quando furono concepiti gente come Hitler, Mussolini, Stalin e tanti tanti altri con Berlusconi in testa.

  Maseghepensu

(Ma se ci penso)